Ospiti indesiderati e come conviverci

Pensavo che non sarebbe successo mai, e invece è capitato. Io ed Alessandra abbiamo riso e scherzato su questa cosa, ma come se dice a Roma: ridi ridi che mamma ha fatto i gnocchi no? Non ho mai capito perché se dice così, però suona bene nel contesto. Ebbene si, dopo due anni dal caso 0 di Codogno, dopo aver affrontato gelidi venti ed infuocati deserti, schivando molti positivi e iniettandomi due dosi, il Covid ha attaccato le difese del mio sistema immunitario insediandosi all’interno di esso.

Sono stati giorni piuttosto strani, nei quali la domanda più frequente è stata: Ma ti sei vaccinata? -Respiro profondo- Mo partendo dal fatto che ho postato sui social una bella foto in cui ho dato testimonianza dell’atto compiuto, ma non vi viene in mente che se vi rispondo in tempo reale è perché ho attivo il 5G quando prima sbroccavo perché vi tardavano ad arrivare i miei messaggi? Direi che per questa domanda, oltre alla venticinquesima dose di vaccino Covid, potreste farvene una di Caaaalcio, Fa bene in questo periodo.

Date le varie esperienze vissute in terza persona raccontatemi da colleghi ed amici vari mi aspettavo chissà quale tragedia epica. Ero pronta ad andare in trincea ma la verità è che mi sono ritrovata a letto, avvolta da tre strati di piumoni a guardare Encanto per la decimillesima volta rendendomi conto di quanta somiglianza ci sia tra me e Bruno.

Se da una parte non potevo più abbracciare nessuno, dall’altra parte ho ricevuto tanto affetto dai miei amici tra dolci vari che mi appostavano sulla finestra di camera mia, un po’ come Romeo sotto al balcone de Giulietta tolto il fatto che in questa storia non muore nessuno e che l’unica tragedia avverrà quando bisognerà salire sulla bilancia, perché anche se sono solo 10 giorni, il frigorifero è la tua calamita principale.

Infine se posso aggiungere, mi sono divertita a stare con me stessa: Tra una misurazione della pressione e il ricordarmi di prendere lo sciroppo ho cantato canzoni in concerti mentali dove ero una pop star famosa, mi sono fatta film mentali di cose che potevano andare diversamente e/o di scenari immaginari degni del premio oscar come miglior regista e miglior attrice protagonista ed è stato FANTASTICO. Le colonne sonore variavano da film a film, ovviamente. Forse erano più da Por Qué di Floricienta, ma sono solo dettagli.

Per fortuna questo ospite indesiderato si è levato presto dalle scatole e senza complicazioni si può tornare a fare schifo come sempre, ma in compagnia di persone che fanno schifo insieme a te.

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