Spesso sento dire:”In questo periodo non riesco proprio a leggere”, oppure accade la stessa cosa con lo studio. Molte volte mi è capitato anche a me di avvertire un peso, una fatica, quando aprivo i libri ed è per questo che molti articoli sono stati pubblicati in ritardo.
Bisogna dare tempo al tempo e saper riconoscere in quale fase della nostra vita ci troviamo.
Infatti, il blocco del lettore, che non è altro che la difficoltà a proseguire un libro e avere una sorta di indigestione librosa, può essere scatenato da diversi fattori che vanno da quello psicologico al libro stesso.

Molte volte ci troviamo dentro a periodi complicati ed estremamente stressanti della nostra vita, per cause di lavoro, magari, oppure di studio o anche personali. In ogni caso, se è questo il motivo per cui non si riesce più a prendere in mano un libro allora bisogna fermarsi e sospendere la lettura/studio. Forzare questa situazione, imponendosi di leggere, come tutto ciò che si forza non farà altro che peggiorare.
Mi è capitato che dopo periodi particolarmente stressanti, di studio all’università oppure per altre cause, non riuscissi più né a studiare e neanche a leggere. Ho interrotto entrambe le cose per qualche giorno e la mancanza della lettura e dello studio mi ha sbloccato dalla situazione.
Ricordate: Omnia tempus habent. [Ogni cosa ha il suo tempo]
Invece, può essere anche che il blocco del lettore sia stato scatenato da un libro che stavamo leggendo, di solito mi capita con i libri estremamente lunghi oppure pesanti.
In questo caso, o anche qui si stacca la spina per qualche giorno, oppure, si sospende la lettura che ci causa questo ‘appesantimento’ e si inizia a leggere qualcos’altro, optando per libri completamente diversi da quello che stavamo leggendo, magari più brevi e più leggeri.
Questi sono i due principali blocchi del lettore che spesso mi sono trovata a superare.
Voi avete mai avuto un blocco? E di solito come lo superate?